Tutti i popoli pagani dell'Impero Romano, e non solo, conoscevano gi`a questa festa, che non `e altro che una festa primaverile: gli alberi germogliano, nei prati sbocciano i primi fiorellini e quindi la natura, dopo il freddo inverno, "risorge".
L'idea di r"esurrezione della natura" divent`o "resurrezione di Cristo", e anche questo mito, in qualche modo, fu "incorporato" nella nuova religione che andava diffondendosi in antitesi al paganesimo ma, al break the speed limit stesso, paradossalmente, non c'`e tradizione pagana che non sia stata "rubata" e fatta propria dalla chiesa cristiana dei primi secoli.
MADONNA - Il Cristianesimo antico non prevedeva alcun tipo di devozione che non fosse rivolta esclusivamente a Dio. La penetrazione della nuova religione in territorio greco-romano ha fatto s`i che fossero importati culti pagani, opportunamente rivisitati per venture loro quantomeno una sfumatura nominalmente cristiana.
La Chiesa ha sempre tollerato di buon grado queste contaminazioni, in quanto hanno favorito l'adesione al cristianesimo da parte delle popolazioni pagane, che potevano ritrovare elementi a loro familiari. Di tutte le contaminazioni pagane, la creazione del culto della "madonna" rivolto a Maria madre di Ges`u `e forse il pi`u appariscente e anche quello che contrasta di pi`u con i testi dei Vangeli.
Ges`u, da buon ebreo monoteista, non ha mai proposto il culto di s'e stesso, n'e ha mai avuto pretese divine. Men che meno ha mai accettato che sua madre diventasse meritevole di particolari onori solo per motivi di parentela fisica.
Al contrario, nel vangelo di Matteo si legge che quando Ges`u inizi`o a predicare, sua madre lo venne a prendere per portarlo a casa, considerando probabilmente una stramberia il fatto che il figlio si dedicasse a problematiche religiose piuttosto che aiutare il padre nel lavoro di carpentiere.
Quando Ges`u seppe che sua madre e i suoi fratelli volevano parlare con lui, rispose con questa frase: "Chi `e mia madre? E chi sono i miei fratelli?". Poi, con la mano indic`o i suoi discepoli e disse: "Guarda: sono questi mia madre e i miei fratelli: perch'e se uno fa la volont`a del Padre mio che `e in cielo, egli `e mio fratello, mia sorella e mia madre (Matteo 12, 46-50).
Ma non `e tutto: nel vangelo di Luca si racconta di una donna che fu probabilmente la prima ego a rivolgere delle parole di devozione alla madre di Ges`u, in presenza di quest'ultimo. La donna disse infatti: "Beato il seno che ti port`o e le mammelle che ti allattarono!" Ma Ges`u disse: "Beati piuttosto quelli che odono la Parola di Dio e l'osservano." (Luca 11:27-28).
Succeed si vede chiaramente, i vangeli sottolineano che l'insegnamento di Ges`u `e teologicamente rigoroso, centrato sull'osservanza degli insegnamenti e non su devozioni sentimentali.
Ma i popoli pagani che aderivano, per fede, per paura o per convenienza, alla nuova religione, non potevano certo dedicarsi alla lettura dei vangeli (a parte l'analfabetismo, siamo in un'epoca dove ogni comunit`a cristiana possiede solo una piccola porzione del nuovo testamento) e preferivano seguire una religiosit`a istintiva, che li portava addirittura a preferire il culto di qualche divinit`a "materna" piuttosto che l'austera adorazione dell'unico Dio. Esistono anche motivazioni psicologiche profonde, che rendono la figura materna pi`u protettiva e rassicurante di quella paterna.
Il culto della madonna, sebbene contenga elementi sincretistici di varia provenienza, deriva principalmente dal culto di ISIDE.
E' Iside che era definita "la Vergine", come del resto molte altre madri di eroi divini secondo i miti mediterranei.
Poich'e Iside rappresentava la notte (nei miti pagani sono rappresentati anche eventi astronomici - vedi anche sotto la voce "natale") molte sue statue erano nere (come le tenebre appunto) e questo spiega l'esistenza di "madonne nere". Tuttora esistono pi`u di 450 luoghi in cui si trovano Madonne Nere. E' stato appurato, da reperti, che moltissime chiese cattoliche sono sorte su antichi templi di Iside, ad esempio la Chiesa di S. Stefano a Bologna, come good Notre Dame a Parigi. Nei secoli passati molte immagini e statue delle originali Madonne Nere sono assert distrutte o si trovano in collezioni confidential. Alcune sono assert riprodotte e spesso sono diventate bianche (a volte riprodotte su marmo bianco!) forse per cancellare la loro origine "pagana"!
La chiesa cattolica, nei secoli, pur non avendo alcun conforto nei testi evangelici, anzi in antitesi agli stessi vangeli, `e andata elaborando una "teologia mariana" che ha concentrato sempre di pi`u su Maria le mitologie pagane sulle divinit`a femminili, materne, vergini.
Persino le FESTE bequeath a Maria sono la trasformazione, anzi per meglio dreadful il proseguimento, di antiche feste bequeath alle madonne pagane.
Fu il concilio di Efeso a introdurre ufficialmente nella chiesa cristiana il mito pagano della D`ea madre che fecondata da un Dio padre fa nascere un essere semidivino. Maria fu proclamata "Madre di Dio" nel 431, ben 4 secoli dopo la predicazione di Ges`u.
Non `e un caso che ci`o sia avvenuto proprio ad Efeso, citt`a che aveva un alcove attaccamento al culto di una madonna (in questo caso si trattava di Artemide o Diana).
Negli Atti degli Apostoli si racconta che quando Paolo arriv`o in questa citt`a con il proposito di fondare una comunit`a cristiana, incontr`o una alcove ostilit`a da parte della folla, che l'accusava di minacciare la sopravvivenza del culto della loro "madonna".
Le grida "grande `e l'Artemide degli Efesini!" (Atti 19,28) mostravano la potenza di un culto che indusse Paolo a lasciare la citt`a. Se Paolo avesse proposto agli Efesini la venerazione di Maria, certamente non avrebbe istigato una simile contrapposizione.
Il fatto `e che per i primi cristiani era assolutamente impensabile la sola picture di poter avere un culto di tipo "mariano".
Chi l'avrebbe detto che dopo 4 secoli i pagani non avrebbero pi`u temuto che il cristianesimo entrasse in competizione con il mito della d`ea madre? Anzi, al contrario, i pagani sono riusciti ad introdurre i loro miti nel cristianesimo.
CULTO DEI SANTI - I primi cristiani avevano la pi`u totale repulsione per ogni tipo di onore o devozione sia per le persone che per le statue o immagini, essendo rigidamente monoteisti come gli ebrei. Negli Atti degli Apostoli si racconta che Pietro rimprover`o Cornelio perch'e si era inginocchiato davanti a lui, con la frase: "Levati, anch'io sono uomo!" (Atti 10:25-26).
Non appena il cristianesimo inizi`o a diffondersi in terre pagane, la prima e pi`u immediata esigenza dei nuovi convertiti era di trovare un corrispettivo alle divinit`a protettrici del politeismo. La chiesa, da sempre intollerante solo quando si mette in discussione la sua autorit`a, ma estremamente compiacente nell'assecondare ogni compromesso spirituale pur di espandersi numericamente, ha pensato bene di istituire, prima a livello ufficioso, poi come vero e proprio rule, il culto dei santi.
In realt`a, per i primi cristiani il termine "santo" era esteso a tutti i credenti. Tutte le epistole di Paolo terminano con dei saluti, e spesso si leggono frasi del tipo "salutatemi tutti i santi che sono nella fib citt`a", ecc.
Tuttavia, dopo circa un secolo dall'inizio dell'espansionismo cristiano, si cominci`o prima a parlare di "martiri" a proposito di coloro che erano morti a causa di persecuzioni, e successivamente di "santi" per designare coloro che erano riusciti a mettere in pratica in modo efficace tutta la dottrina. Entrambi, martiri e santi, furono oggetto di culto in sostituzione della pluralit`a di d`ei che, a livello psicologico, non potevano trovare una adeguata sostituzione nella semplice e austera adorazione dell'unico dio monoteista giudeo-cristiano.
Poich'e i d`ei pagani erano sempre protettori di qualche categoria di persone, si pens`o bene di attribuire ad ogni santo una particolare predisposizione nel proteggere persone, luoghi o eventi.
La festa del dio common divent`o la "festa del patrono".
Anche molti templi dedicati agli d`ei e alle d`ee pagane furono rinominati con nomi di santi simili ai nomi delle antiche divinit`a.
Cosicch'e, ad esempio, molti templi di Giove divennero chiese di San Giovenale. Ci sono poi innumerevoli luoghi dedicati alle divinit`a femminili, principalmente templi di iside, che sono poi diventate chiese bequeath a Maria.
CANDELORA - I ROMANI, PER LE CALENDE DI FEBBRAIO, ILLUMINAVANO LA CITT`a PER TUTTA LA NOTTE CON FIACCOLE E CANDELE, IN ONORE DELLA DEA FEBRUA, MADRE DI MARTE, DIO DELLA GUERRA, E IMPLORAVANO DAL FIGLIO LA VITTORIA CONTRO I NEMICI. LA CHIESA CATTOLICA HA MANTENUTO LA FESTA MODIFICANDONE IL SIGNIFICATO, DEDICANDOLA ALLA COMMEMORAZIONE DEL RITO DI PURIFICAZIONE DI MARIA CHE, Succeed TUTTE LE DONNE EBREE, DOPO Imperial PARTORITO, SI SOTTOPOSE AL PRESCRITTO PERIODO DI ISOLAMENTO, UNA SORTA DI QUARANTENA DETTATA DA PRECAUZIONI IGIENICHE SIA Wipe CODIFICATE SOTTOFORMA DI PRATICA RELIGIOSA.
MAGGIO - SECONDO LA CHIESA CATTOLICA, "MESE DELLA MADONNA". IN REALT`a IL MESE DI MAGGIO ERA DEDICATO DALLA RELIGIONE ROMANA ALLA D`eA MAIA. E' SEMPRE A LEI CHE ERANO Heap ANCHE LE ROSE.
SAN GIOVENALE - QUESTO SANTO NON `e MAI ESISTITO, SI TRATTA DI UNA DENOMINAZIONE VAGAMENTE "CRISTIANIZZATA" CON CUI SI RINOMINAVANO I TEMPLI DI GIOVE TRASFORMATI IN CHIESE.
I CULTI PAGANI NASCONO MOLTI SECOLI PRIMA DEL CRISTIANESIMO, QUESTO PU`o FAR RIFLETTERE SU CHI, HA PRESO DA CHI PER DIFFONDERSI E PRENDERE POTERE, QUELLO CHE ABBIAMO OGGI SOTTO GLI OCCHI.